Papilio machaon L.

Ordine: Lepidotteri
Famiglia: Papilionidi
Nome comune: Macaone

di Stefano Bossi


 

Il Papilio Machaon è sicuramente una delle più belle farfalle dell’intera entomofauna europea. E’ infatti uno dei pochi rappresentanti, presenti alle nostre latitudini, della maestosa famiglia dei Papilionidi.

A questa famiglia appartengono infatti alcune tra le più belle e più grandi specie di farfalle oggi esistenti sulla Terra, diffuse soprattutto nelle regioni tropicali.
Purtroppo però il Macaone è ormai sempre più raro, soprattutto nella parte settentrionale del suo areale, a causa della rarefazione del suo habitat e dei biotopi in grado di ospitarlo, oltre che per l’uso indiscriminato di pesticidi anche nei giardini privati. 

Fino a non molti anni fa era una specie presente e diffusa abbastanza comunemente in tutta Italia, dove frequentava prati fioriti e giardini, alla ricerca delle piante alimentari di cui si nutre il suo altrettanto bellissimo bruco: alcune specie di ombrellifere selvatiche, tra cui anche le piante coltivate della carota e del finocchio.


Attualmente, nelle pianure pedemontane quasi totalmente coltivate o industrializzate, dove i pochi prati residui vengono regolarmente tagliati con mezzi meccanici sempre più efficienti, si è talmente rarefatto da essere ormai considerato una specie occasionale ai margini delle zone urbane. 


Non è comunque totalmente scomparso dalla Pianura Padana anche se, oggi, imbattersi in questo stupendo volatore agile e veloce, dalla taglia notevole, fino a 75 mm. di apertura alare, e dai colori vistosi, è divenuta una occasione per meditare su come l’uomo stia riuscendo a distruggere tante e tali bellezze della natura, che scompaiono quasi nell’indifferenza o nella poca conoscenza generale.